Dolore, rigidità o formicolii possono essere i primi segnali di patologie della mano. Per fare chiarezza su queste condizioni, abbiamo intervistato il dott. Emanuele Gerace, ortopedico e chirurgo della mano, che ci ha spiegato quali sono le patologie più frequenti e come affrontarle.

Le principali patologie della mano
Secondo il dott. Gerace, le malattie che più spesso colpiscono la mano sono:
- Sindrome del tunnel carpale
- Dito a scatto
- Tenosinovite di De Quervain
- Rizoartrosi
- Malattia di Dupuytren
Sono disturbi comuni, che interessano uomini e donne di diverse età. Spesso i sintomi iniziali appaiono “banali”, ma se trascurati possono compromettere seriamente la funzionalità della mano.
Sindrome del tunnel carpale
È dovuta alla compressione del nervo mediano mentre attraversa il polso. Sintomi principali:
- formicolii alle prime tre dita,
- dolore notturno che sveglia il paziente,
- perdita di forza nei casi avanzati.
Cure: nelle forme lievi sono utili tutori e farmaci antinfiammatori. Nei casi gravi, l’intervento chirurgico di decompressione in anestesia locale garantisce un recupero rapido e ottimi risultati.
Dito a scatto
Patologia delle dita della mano legata a un restringimento della puleggia che guida il tendine flessore. È frequente nelle persone che svolgono lavori manuali ripetitivi e nei pazienti diabetici.
Sintomi: il dito resta piegato e scatta dolorosamente in estensione.
Trattamenti: inizialmente infiltrazioni di cortisone; se persistente, intervento chirurgico ambulatoriale per liberare il tendine.
Tenosinovite di De Quervain
È l’infiammazione dei tendini alla base del pollice.
Sintomi: dolore nei movimenti di presa e torsione (aprire un barattolo, usare lo smartphone, sollevare un bambino).
Terapia: riposo, tutori, farmaci antinfiammatori e infiltrazioni cortisoniche. Nei casi resistenti, intervento chirurgico mini-invasivo in anestesia locale.
Rizoartrosi
È l’artrosi della base del pollice, molto comune nelle donne sopra i 50 anni.
Sintomi: dolore cronico, riduzione della forza e difficoltà nei movimenti quotidiani (aprire bottiglie, girare una chiave).
Cure: inizialmente tutori, fisioterapia e infiltrazioni. Nei casi gravi, chirurgia (trapeziectomia o protesi articolari).
Malattia di Dupuytren
È una condizione cronica del tessuto fibroso del palmo che porta alla formazione di noduli e cordoni, con progressiva retrazione delle dita verso il palmo.
Trattamento: quando la flessione compromette la funzionalità della mano, si interviene chirurgicamente o con tecniche mini-invasive per ripristinare il movimento.
Il consiglio dell’esperto
Il dott. Gerace sottolinea l’importanza di non sottovalutare i sintomi:
«Un formicolio notturno, un dito che si blocca o un dolore al polso non sono semplici fastidi. Sono segnali da non ignorare: una diagnosi precoce permette terapie mirate e spesso poco invasive, che evitano complicazioni e garantiscono un recupero completo».

Hai qualcuno dei sintomi descritti in questo articolo? Non aspettare: la prevenzione è il primo passo per preservare la tua salute.